lunedì 29 giugno 2009

L'AGRICOLTURA SPAZZATA VIA DAL MALTEMPO, VILLAGGI CHIUSI PER "GESTIONE PERSONALE DI SOLDI PUBBLICI" E ATLETICO SCANZANO PROSSIMO ALLA SCISSIONE...

"L'anno orribilus" del nostro giovane comune sta "andando in onda" quotidianamente sulla pelle dei cittadini di Scanzano Jonico ed a "rete unificate", perchè tutti siamo colpiti da questa vera e propria catastrofe economica!
Ma su questo blog si parla di calcio ed evitiamo di "rigirare il coltello nella piaga" mettendo da parte i discorsi che riguardano il mancato introito di tante famiglie dovuto alla grandinata storica che ha letteralmente distrutto campi e raccolti, cosi come evitiamo di parlare della chiusura dei villaggi, ma non posso non parlare di quello che sta succedendo all'ennesima generazione di giovani calciatori che sta per essere "abbandonata a se stessa" da tutti gli interpreti della vita sociale del nostro comune.
Certo che da tifoso mi auguro di avere quantomeno la squadra che partecipi al campionato di Promozione Lucana, ma quanto è successo in questi giorni ha radici molto più "antiche". La società che Vito Greco ha sapiantemente portato in Promozione ha bisogno di nuova linfa, ha bisogno di un saltò di qualità da un punto di vista economico e professionale, ha bisogno di nuovi stimoli dopo quello che è successo negli ultimi anni. Voglio innanzitutto dire che quando l'anno scorso fu "eseguito lo strappo" con PINO VIOLA, tutto l'ambiente sportivo scanzanese era in pieno disaccordo con questo tipo di "programmazione societaria", come del resto il malcontento tra i giocatori è nato in quei giorni, ha avuto un crescendo durante questa stagione, ed ha raggiunto l'apice con il mancato incasso di una picola parte di tutti i premi partita pattuiti.
Voglio anche ricordare che a Natale di quest'anno si è proceduto all'acquisto di giocatori per puntare al salto di categoria a scapito di quello "linea verde" che oggi sembra essere la parola chiave dei massimi dirigenti.
Quindi, ognuno cerchi di fare un passo indietro, ponendo gli interessi di una comunità, di una generazione intera di ottimi calciatori e dell'intero quadro sociale scanzanese dinnanzi a personalismi e "sogni di gloria".
Ci siamo sempre chiesti come "FUNZIONA" all'interno di una società sportiva, ma la risposta è sempre stata una sola: CHI HA I SOLDI HA VOCE IN CAPITOLO!
Allora per il bene di tutti, ci chiediamo se davvero Mister CALONE e Presidente GRECO hanno detto "NO" alla domanda di ripescaggio in ECCELLENZA e a un programma di lungo raggio, come del resto hanno detto "NO" ad un cambio nell'area tecnica senza, senza nemmeno dare spazio ad un dibattito che poteva quantomeno coinvolgere più persone.....
La "voglia di fare" di Rocco Zuccarella aveva contagiato giocatori e tifosi, aveva fatto tornare la voglia di calcio in questo paese, aveva fatto di nuovo SOGNARE i tifosi dello Scanzano...sembra che dobbiamo tornare tutti con i piedi per terra, perchè? per quali motivi?
A queste domande vogliamo risposte, vogliamo capire come può un'imprenditore avvicinarsi al calcio e poi "stare zitto" e dare ad altri il "timone di guida": una società con delle quote è quello che tutti ci auguravamo.
Adesso, non ci resta che sperare che i vari Frabetti Luca e Roberto, Luciano Carlomagno e Capitan Lanzara, trovino squadre che li facciano esprimere al meglio e "tifare" per una società che faccia l'iscrizione nei tempi prestabiliti, e riesca ad amalgamare una rosa di giocatori che garantiscono di ONORARE LA MAGLIA!!!

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